Della Habanera la musica classica cominciò ad occuparsi a partire dall’800. Fino ad allora era una danza popolare diffusa soprattutto in Spagna, ma originaria di Cuba. George Bizet, alle prese con la sua Carmen, decise di mettere in musica ciò che gli sembrò appartenere al folklore della sua terra, e scrisse L’amour est un oiseau rebelle. Scoprì troppo tardi che la musica da cui trasse la sua Habanera, non era affatto una canzone popolare.
Si trattava invece di “El Arreglito”, una composizione di Sebastian Yradier. Quando George Bizet realizzò che aveva attinto melodie e armonie della sua Habanera da quelle di un collega spagnolo morto solo dieci anni prima, si sentì in dovere di aggiungere al suo spartito una nota che rendesse merito al vero ideatore. Ma fu Bizet a trasformare quella canzone in uno dei capolavori più conosciuti della musica classica.
HABANERA
dalla Carmen di Bizet
Spartito gratis per trio di chitarre
Compositore: George Bizet
Arrangiatore: Alberto Di Rosa
Organico: 3 chitarre
Genere: Musica classica, lirica
L’arrangiamento che Alberto Di Rosa ha realizzato per trio di chitarre ha una struttura tale da consentire l’esecuzione a giovani allievi di scuola media ad indirizzo musicale, di diverso livello. Per tutta la durata dell’habanera, infatti, alla chitarra 1 è affidata la parte melodica, che tra le tre è sicuramente la più impegnativa.
Alla chitarra 3 è invece assegnato l’accompagnamento tipico dell’habanera (molto simile a quello del tango), con il classico ritmo puntato seguito da due crome. La chitarra 2, invece, nell’economia dello spartito, arricchisce armonicamente il secondo movimento di ogni battuta, con rare intensificazioni del primo.