Amen è una delle parole ebraiche che maggiormente esprimono l’assolutezza della Fede da parte dei credenti. Nella liturgia cristiana Amen è infatti la risposta canonica dell’assemblea ad un gran numero di preghiere, e dovrebbe tradurre non tanto l’auspicio del “Così sia”, quanto la convinzione del “Così è e sarà”. Convinzione ribadita continuamente nello spiritual omonimo, divenuto famoso grazie all’interpretazione del 1964 da parte degli Impressions.
Non è pervenuta ai nostri giorni una vera e propria partitura originale. L’inno Amen si diffuse presumibilmente durante lo scorso secolo nelle chiese nere, in cui è ancora oggi consuetudine da parte dell’assemblea commentare le parole del celebrante con manifestazioni d’entusiasmo estemporanee, anche canore, tra le quali una delle più frequenti resta proprio “Amen”.
AMEN
Partitura gratis per Coro e Orchestra Scolastica
Compositore: Tradizionale Afro-Americano
Arrangiatore: Emilio Mottola
Organico: Coro, Pianoforte, Sassofono, Violino, Violoncello
Genere: Canti Natalizi
Nella versione tradizionale di Amen, l’alternanza solista – assemblea, essenziali nello spiritual, si manifesta nelle strofe. Dopo un ritornello che ripete la parola amen cinque volte, al quale partecipano tutti, nella prima strofa il solista intona un inciso, e il coro risponde ripetendo il primo amen; il solista intona il secondo inciso, e il coro risponde ripetendo il secondo amen. Dopo il terzo inciso del solista, l’assemblea “dilaga” completando l’intera serie degli Amen.
In questa partitura di Amen per orchestra di Scuola Media ad Indirizzo Musicale, inviataci dal maestro Emilio Mottola, dopo un’introduzione di quattro battute esclusivamente pianistica, l’orchestra esegue il ritornello: un “tutti” orchestrale che impiega coro, sassofoni e violini primi per la stratificazione armonica della melodia; il violino secondo e il violoncello come pedali ritmici in fa; e il pianoforte a scandire con bassi e accordi battere e levare.
Nella strofa, però, anzichè proseguire con lo schema precedentemente descritto, Amen trascolora in un’altra canzone, che devia dal testo originale (nel quale venivano descritte le fasi salienti della vita di Gesù), ma riproduce in partitura l’alternanza tra solista e assemblea, affidando la parte del primo ad una voce del coro e ai sassofoni primi, e la parte assembleare al resto dell’orchestra.