Antonio Vivaldi fu compositore estremamente prolifico. In particolare, su 500 concerti composti, 200 erano per violino, lo strumento del quale era virtuoso di chiara fama. Non a caso la composizione in assoluto più famosa di Vivaldi è “Le Quattro Stagioni“, una serie di quattro concerti per violino, archi e cembalo, tratti da “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione” ispirato ognuno ad una stagione dell’anno. De L’Autunno stiamo per proporvi un arrangiamento per Ensemble di flauti.
Lo spartito originale per violino, archi e organo (o cembalo) si divide in tre tempi: Il Ballo e Canto de’ Villanelli (Allegro), I Dormienti Ubriachi (adagio molto), e il terzo tempo, un allegro: La Caccia. Nonostante il secondo ed il terzo movimento siano molto caratteristici, e forse più strettamente legati al tema descritto, è senz’altro il primo movimento quello più universalmente noto.
L’AUTUNNO, da ‘Le Quattro Stagioni’ di Vivaldi
Spartito gratis per ensemble di flauti
Compositore: Antonio Vivaldi
Arrangiatore: Giorgio Ravazzolo
Organico: 4 Flauti
Genere: Musica Classica
Nella prima parte della partitura originale le note del violino solista sono sostanzialmente identiche a quelle del violino primo negli archi, tranne in alcuni punti nei quali il solista si distacca dagli archi per esibirsi in assoli accompagnati dal solo basso. E’ questa la sezione scelta da Giorgio Ravazzolo per il suo arrangiamento de l’Autunno di Vivaldi per quartetto di flauti di Scuola Media ad Indirizzo Musicale.
Una parte omoritmica, nella quale il flauto 1 rappresenta una fusione tra l’originale violino solista e violino primo, ed interpreta quindi il tema, da inizio a fine. Le altre parti ricalcano più o meno fedelmente quelle di violini 2, viole, violoncelli, contrabbassi e organo. Ovviamente la parte del flauto che intona le note più basse dello spartito, sovrapponibile alla funzione di contrabbassi, violoncelli, e mano sinistra dell’organo, risente delle variazioni maggiori, nei salti e negli intervalli, per ragioni di registro.