Più che canzone, Era de Maggio nasce come un’autentica poesia, scritta da Salvatore di Giacomo, e messa in musica successivamente da Mario Costa. Una poesia che inscena un classico tema d’amore: la lontananza. L’innamorato deve partire, promette di tornare, lo fa, ma al suo ritorno non viene più corrisposto.
Presentata con successo al prestigioso Festival di Piedigrotta, dove sono nati moltissimi classici della canzone napoletana, Era de Maggio ottiene immediatamente il successo che ancor oggi le viene riconosciuto. Se si dà uno sguardo alla partitura con cui venne pubblicata, colpisce la dicitura, sotto il titolo: “Mattinata”. Si trattava di un genere particolare, contraltare della Serenata.
ERA DE MAGGIO, di Mario Pasquale Costa
Partitura gratis per coro e orchestra scolastica
Compositore: Mario Pasquale Costa
Arrangiatore: Francesco Polletta
Organico: Coro, Flauto, Clarinetto, Percussioni, Pianoforte, Chitarra
Genere: Canzone Tradizionale
Per i classici della canzone napoletana le versioni si sprecano. Era de Maggio non fa eccezione. Grazie al maestro Francesco Polletta oggi abbiamo la possibilità di proporre un arrangiamento per orchestra di scuola media ad indirizzo musicale che nulla invidia ad altre celebri versioni di questa canzone.
La partitura è straordinariamente ricca di momenti. L’introduzione: un tema, delle armonie, un accompagnamento pianistico. Il canto: supportato prima solo dal pianoforte, poi dai clarinetti, poi da flauti e archi che ne assecondano soprattutto gli slanci.
Il ritornello, a differenza della strofa, si avvale per la maggior parte del tempo del pieno orchestrale, ma anche in questo caso, timbri, controcanti, raddoppi, bassi, disegni di accompagnamento, vengono organizzati per offrire la sensazione di un crescendo costante che giunto ad un certo punto, sfocia necessariamente nella modulazione, per superarsi.
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