Perchè inserire un medley dei brani più famosi di Gershwin nel repertorio della propria orchestra? Perchè il compositore americano è la perfetta via di mezzo tra chi vorrebbe i propri modernissimi alunni interessati al mondo della musica colta, e chi li vorrebbe assecondare nel bisogno di sentirsi coinvolti da una musica subito, senza dover imparare ad amarla. Gershwin ballava e fa ballare sul confine tra l’una e l’altra istanza, tra classico e moderno.
Alcune delle sue partiture, o delle sue canzoni, come lui amava chiamarle, sono diventate autentici standard nel mondo del jazz, e pilastri nel mondo della musica classica. Eppure c’è chi, nell’uno e nell’altro mondo, continua a snobbare Gershwin, imputandogli contaminazioni irriguardose, incompetenze, inadeguatezze: i confini musicali sono una cosa seria! Gershwin preferiva ballarci sopra, spensieratamente.
IN A GERSHWIN MOOD
Medley su Rhapsody in Blue – Summertime – I got Rhythm
Partitura gratis per orchestra scolastica
Compositore: George Gershwin
Arrangiatore: Alessandro Manara
Organico: Flauto, Chitarra, Pianoforte, Violino
Genere: Musica Classica, Jazz&Blues
Difficoltà: Intermedia
RAPSODIA IN BLU
“In a Gershwin Mood”: questo il titolo del medley su alcuni delle composizioni più famose di George Gershwin, ideato da Alessandro Manara per orchestre di Scuola Media ad Indirizzo Musicale. E immediatamente dopo il titolo, non poteva che esserci lei, la Rhapsody in Blue. Il glissando del clarinetto passa al flauto, accompagnato, senza trillo iniziale, da due pianoforti. Il resto è una selezione di temi famosi, in cui melodie, ritmi, controcanti, armonie, vengono distribuiti con fantasia agli strumenti a disposizione.
SUMMERTIME
Uno dei più popolari standard jazz di tutti i tempi era in realtà una ninna nanna, inserita nell’opera Porgy and Bess. Nella partitura di Manara Summertime comincia discreta con un accompagnamento alla chitarra sui tempi forti e al pianoforte su tempi deboli, continua introducendo col tema i pizzicati degli archi, che al secondo comparir del tema si sciolgono in valori prolungati, e si arricchisce col contributo del violino, più in là, dove coesistono meravigliosamente tema, accompagnamento staccato, accompagnamento accordale, nuovo disegno in semicrome al pianoforte, fino a diluirsi in una progressione accordale che porta in la minore.
I GOT RHYTHM
Il Medley su temi di George Gershwin si conclude con un altro cavallo di battaglia del compositore americano: I Got Rhythm. Si tratta di una delle tante canzoni composte per il musical Girl Crazy, e di uno dei tanti brani di Gershwin diventato standard, grazie ad una progressione di accordi particolarmente ispirante. La versione di I Got Rhythm presente all’interno di questa partitura è un’esplosione di semplice vitalità, perfetta come finale del medley. Quattro battute di introduzione, tema deflagrato a pieno organico, intermezzo “strumentale” di otto battute, nuovamente tema, e triplo finale.