In the Same Womb è il titolo della composizione di Stefano Ottomano che vi proponiamo oggi. Si tratta di un brano in quattro quarti per pianoforte e vibrafono costruito sulla Scala dorica di Fa. La composizione sembra descrivere un percorso emotivo che diventa sempre più teso passando da un periodo musicale all’altro per placarsi all’improvviso nelle due battute finali, non diversamente da quanto accadeva nell’altro spartito inviatoci dal compositore: Nuvola, spartito per pianoforte solo.
La narrazione sembra insomma costituire il tessuto connettivo più profondo tra i vari momenti del brano. Ma a questo s’aggiunge il serrato dialogo tra i due strumenti, che si scontrano e s’incontrano alternandosi o sovrapponendosi, mantenendo in ogni caso vivo il senso di un’aspirazione che sembra compiersi nel finale accordale. Analizziamo lo spartito nel dettaglio per meglio apprezzarne il contenuto.
IN THE SAME WOMB
di Stefano Ottomano
Spartito gratis per Vibrafono e Pianoforte
Compositore: Stefano Ottomano
Arrangiatore: Stefano Ottomano
Organico: Percussioni (Vibrafono), Pianoforte
Genere: Musica Contemporanea
Difficoltà: Medio Alta
In the Same Womb si apre con una frase introduttiva affidata al pianoforte che suona un accompagnamento formato da arpeggi e bicordi. Segue il primo episodio, dove viene ripreso quasi integralmente l’accompagnamento introduttivo del pianoforte sul quale il vibrafono espone la prima frase del tema alla quale risponde il pianoforte con una seconda frase affermativa. L’episodio si conclude con una terza frase il cui tema, affidato al pianoforte, ha lo stesso disegno ritmico della prima semifrase delle due frasi precedenti.
Il secondo episodio consiste in una frase ripetuta due volte in cui i due strumenti si alternano in un serrato dialogo strumentale dove il pianoforte interviene con una scrittura accordale e il vibrafono con frammenti melodici. Segue una semifrase di raccordo in cui il pianoforte torna ad eseguire degli arpeggi mentre il vibrafono esegue dei bicordi. Il terzo episodio è un periodo musicale in cui, sopra un accompagnamento arpeggiato del pianoforte, quest’ultimo e il vibrafono eseguono incisi melodici in stile imitativo o all’unisono o consistenti in canto e controcanto.
Il quarto episodio è una ripresa integrale del secondo (ved. pag. 2 dello spartito). Il quinto episodio è formato da due frasi. Nella prima frase il pianoforte esegue degli arpeggi con la mano sinistra e un anapesto ostinato con la mano destra mentre il vibrafono suona un ostinato melodico consistente in 4 semiminime. Nella seconda frase il pianoforte ripete la frase precedente, mentre il vibrafono riprende integralmente la prima frase del primo episodio (ved. pag. 1 dello spartito).
Nel sesto episodio il pianoforte continua ad accompagnare con arpeggi affidati alla mano sinistra, mentre con la mano destra esegue incisi melodici prevalentemente all’unisono con il vibrafono. Il settimo ed ultimo episodio è una ripresa integrale della prima frase del quinto episodio (ved. pag. 5 dello spartito) alla quale si aggiunge un prolungamento caudale che consiste in due accordi: il primo di tonica e il secondo di dominante con cui si conclude inaspettatamente In the Same Womb.