Jingle Bells non ha bisogno di presentazioni. Ma introdurremo comunque questo canto natalizio con due parole sulle sue origini, per provare a capire come mai è in assoluto il canto natalizio più amato dai bambini. La risposta è nel contesto per il quale fu composto. Niente di idilliaco, nè vagamente religioso. Jingle Bells era in realtà una canzone scritta in occasione di una gara di slitte, in America.
A realizzare lo spartito fu tale James Pierpont, commissionatogli nel 1857 per accompagnare in musica le corse di slitte trainate da cavalli, organizzate ogni anno nella sua città d’origine. Il titolo della sua canzone fu “The one horse open sleight”. Fu un discreto successo, limitatamente all’occasione. Ma la celebrità arrivò due anni dopo, quando James ebbe l’idea di sostituire il testo con uno natalizio. Il titolo drlla “nuova” canzone fu quello che tutti noi già conosciamo: Jingle Bells. Letteralmente, campanellini.
JINGLE BELLS
Spartito gratis per duo di chitarre
Compositore: James Lord Pierpont
Arrangiatore: Enzo Sirletti
Organico: due chitarre
Genere: Canti Natalizi
Jingle Bells ha visto succedersi nel corso dei decenni uno sterminato numero di versioni, dalle più tradizionali alle più innovative. In questo caso Enzo Sirletti ci fornisce una versione piuttosto tradizionale, in un’atmosfera divertente e giocosa. Si tratta di un arrangiamento per due chitarre nel quale la prima intona il tema, e la seconda accompagna con una scrittura che alterna serratamente basso e accordi.
Le armonie dello spartito innovano leggermente la versione più classica del canto natalizio, con molta discrezione, senza lasciare tracce tanto evidenti da distogliere l’attenzione dal canto. Ne vien fuori un arrangiamento molto fresco e scorrevole, adatto per stile e scrittura ad allievi di scuola media ad indirizzo musicale.