La genealogia di Joy to the World è alquanto complessa. Nel 1719 tale Isaac Watts scrive e pubblica nella sua raccolta di inni un testo per glorificare la seconda venuta del Signore Gesù Cristo sulla terra. Più di un secolo più tardi, nel 1839, Lowell Mason aggiunge al testo una musica, e intitola il canto che ne vien fuori “Antioch”. Per prevenire le critiche degli intenditori, o per pura onestà intellettuale, specifica di aver attinto musicalmente da Handel.
Lo spartito, infatti, ricorda da vicino almeno due passi del Messiah, l’oratorio del grande compositore inglese. Per questa ragione molti accostano il canto natalizio Joy to the World al nome di Georg Friedrich Haendel. Eppure Lowell Mason potrebbe in realtà essersi generosamente “ispirato” ad una canzone molto più antica. Fatto sta che Joy to the World incarna perfettamente lo spirito natalizio per il quale oggi viene utilizzato, in virtù di una incontenibile e gioiosa irruenza d’annuncio.
JOY TO THE WORLD
Spartito gratis per pianoforte facile
Compositore: Lowell Mason
Arrangiatore: GC
Organico: Pianoforte
Genere: Canti Natalizi
Stiamo per proporvi di Joy to the World una versione per pianoforte molto facile da realizzare. Certo, lo slancio e la velocità del tema suggeriscono di affidare il brano ad allievi non esattamente alle primissime armi, ma le difficoltà tecniche interne sono tutt’altro che insormontabili. I piccoli pianisti si troveranno a confrontarsi, infatti, con le terze, senza però mai muovere la mano per passaggi rapidi del pollice o del dito sopra.
La sinistra, in compenso, all’interno dello spartito risulta davvero minimale. Costruita su un solo elemento musicale (l’intervallo di ottava), supporta con una figurazione molto semplice il tema eseguito a destra, e sembra a volte fornire quest’ultima di ulteriore slancio, porgendo direzione dal basso. Una piccola motivazione natalizia, insomma, per affrontare una delle classiche tecniche pianistiche con cui prima o poi ci si trova a fare i conti.