Resiste tenacemente ancora oggi, in molte realtà italiane, quella allegra consuetudine per cui a Natale le strade si riempiono di bambini e ragazzini che intonano canti e melodie, accompagnati o meno da piccole bande di paese. Vincenzo Zecca, il Maestro che ha realizzato il brano che stiamo per presentarvi, ci informa che il 22 Novembre a Taranto si è soliti celebrare Santa Cecilia. Alle 5 di mattina!
Le bande di paese vengono sguinzagliate per le strade di Taranto e dintorni, e suonano varie pastorali natalizie, tra cui quella che vi condividiamo più in basso. Il tutto accade in una atmosfera, immaginiamo, vagamente surreale, mentre le mamme e le nonne sono intente a friggere un caposaldo della tradizione culinaria pugliese: le pettole.
PASTORALE TARANTINA
canto natalizio tradizionale
Compositore: Anonimo
Arrangiatore: Vincenzo Zecca
Organico: Flauto, Percussioni, Pianoforte, Chitarra
Genere: Canto natalizio
Quanto detto finora, abbiamo potuto solo immaginarlo, grazie alle parole con cui il Maestro Vincenzo Zecca ha voluto introdurre la Pastorale Tarantina. Ma per ascoltarla, fortunatamente, non è stato necessario alcun esercizio di fantasia. Fortunatamente perchè, qualunque sia l’originale, questa versione jazz non può che impreziosirla: delicata e gradevole, impegna l’orchestra in un insieme calibratissimo di armonie, trame, racconto, e sonorità.
Speriamo vivamente il titolo “localizzato” non scoraggi i più dal prendere in considerazione questa partitura per il tradizionale saggio natalizio nella propria scuola, perchè sappiamo bene noi docenti di strumento musicale che il repertorio natalizio, per quanto vasto, a volte risulta vagamente inflazionato.
Ogni arrangiamento è di per sè una forma di rigenerazione del passato. Questo, però, siamo certi possa risvegliare nel pubblico il senso più tenero e antico del Natale.