Nel 1892 Dvorak veniva chiamato a dirigere il Conservatorio di New York. Per tre anni Dvorak rimase lì, ed ebbe la possibilità di entrare in contatto con musiche a lui sconosciute, quelle degli Indiani d’America e delle popolazioni provenienti dall’Africa. E’ in questo periodo di grande facilità compositiva che Dvorak concepisce e realizza la Sinfonia n.9 in Mi minore op. 95 “Dal Nuovo Mondo”.
Lo spartito comincia con un misterioso Adagio, che sfocia presto nel primo tema dell’Allegro Molto, fortemente dinamico, in palese contrasto col lirismo del secondo tema. Il secondo movimento è invece il celeberrimo Largo, di cui vi proponiamo un arrangiamento per quartetto di clarinetti. Ed infine lo Scherzo, che si articola tra ritmi energici e la dolcezza melodica di episodi più teneri.
SINFONIA DAL NUOVO MONDO – LARGO
di Antonin Dvorak
Spartito gratis per quartetto di clarinetti
Compositore: Antonin Dvorak
Arrangiatore: Vincenzo Penza
Organico: Ensemble di Clarinetti
Genere: Musica Classica
Difficoltà: Abbastanza facile
Nella versione di Vincenzo Penza per quartetto di clarinetti formato da allievi di Scuola Media ad Indirizzo Musicale, il Largo tratto dalla Sinfonia dal Nuovo Mondo di Dvorak assume contorni molto delineati. Al clarinetto 1 viene assegnata la melodia del tema principale, ai rimanenti clarinetti funzioni quasi esclusivamente armoniche, eccezion fatta per il clarinetto 2, che a volte duetta con il primo, una terza sotto, e a volte muove le parti statiche dello spartito, con brevi disegni di passaggio.
Lo spartito che ne risulta è chiaro e leggibile, semplice se ci si vuol limitare a far emergere tema ed armonia, più complesso se si intende sfruttarlo per un lavoro sull’espressività e sulla conduzione delle frasi. Il tema si presta infatti a continue ascese sonore, seguite dai relativi momenti di distensione. Le differenze di colori avvengono tutte tra il mp ed il mf, quindi vanno modulate con attenzione.